Non esiste un solo algoritmo di Instagram
Indice dei contenuti
Instagram ha finalmente spiegato in modo chiaro e preciso il funzionamento dell’algortimo nel 2023.
Per prima cosa ha sfatato un grande mito: non esiste un solo algortimo ma diversi e ognuno pensato per ogni formato.
Il principio di base è che: l’algoritmo di Instagram esamina le informazioni sui contenuti (Reels, feed post e Stories) e le informazioni sugli utenti (interessi e comportamento sulla piattaforma) per offrire il contenuto giusto alle persone giuste.
In questo articolo vediamo come funziona ogni algoritmo di ogni singolo posizionamento così da poter ottimizzare la realizzazione e pubblicazione dei nostri contenuti.
Come funziona sulla sezione esplora? (Feed)
L’algoritmo di Instagram analizza il contenuto degli account che seguiamo e prevede la probabilità che noi interagiamo con un post in base a 3 criteri:
- Informazioni sulla posta. Quanti like ha ricevuto un post? Quando è stato pubblicato? Contiene una geolocazzazione? Se è un video, quanto dura?
Questi segnali aiutano l’algoritmo di Instagram a determinare la pertinenza e la popolarità di un post. - Informazioni sulla persona che ha pubblicato e la nostra cronologia di interazione con loro. Instagram tiene traccia di quante volte abbiamo interagito con una determinata persona (con commenti, Mi piace, visualizzazioni del profilo e così via) per provare a farsi un’idea di quanto una persona possa essere interessante per noi.
- La nostra attività sulla piattaforma. La quantità e il contenuto dei post con cui abbiamo interagito danno a Instagram un indizio sul tipo di altri post che potrebbero interessarci.
L’algoritmo delle Instagram Stories del 2023
L’algoritmo delle stories di Instagram è simile all’algoritmo del feed in quanto utilizza i segnali di ranking per decidere quale contenuto mostrare per primo: ecco perché probabilmente vediamo la storia del nostro migliore amico nel momento in cui apriamo l’app.
Ecco come Insta sceglie l’ordine di visualizzazione delle nostre stories:
- Informazioni sulla storia. Informazioni come quando la storia è stata pubblicata, adesivi o musica che utilizza e interazione (mi piace, ma anche coinvolgimento su sondaggi e domande) sono tutti importanti per l’algoritmo.
- Informazioni sulla persona che ha pubblicato. Instagram sa quanto spesso interagiamo con le storie di determinati utenti, inclusi Mi piace, risposte, condivisioni e interazioni con gli adesivi. Queste metriche vengono utilizzate per determinare quanto è probabile che ci interessi il contenuto della persona.
- La nostra attività sulla piattaforma. Se abbiamo appena interagito con il post di un determinato utente, è più probabile che venga visualizzata la sua storia e viceversa.
L’algoritmo di Instagram Reels 2023
L’algoritmo di Instagram per Reels attinge sia dagli account che seguiamo che da quelli che non seguiamo, cercando di intrattenerci con contenuti che probabilmente guarderemo fino in fondo.
L’algoritmo valuta il Reel osservando:
- La nostra attività. Segnali come, quali Reels ci sono piaciuti, commentati e con cui interagiamo, aiutano Instagram a capire quale tipo di contenuto potrebbe essere il più rilevante per noi.
- La nostra cronologia di engagement con la persona che ha pubblicato. Con Reels (molto simile a Explore), è probabile che ci vengano mostrati contenuti video da creators di cui non abbiamo mai sentito parlare… ma se abbiamo interagito con loro in qualche modo in precedenza, Instagram lo prende in considerazione.
Questo è probabilmente il motivo per cui vediamo molti contenuti di creatoris che conosciamo, ma non seguiamo ancora. - Informazioni sul Reels. L’algoritmo di Instagram cerca di indovinare di cosa tratta il video in base alla didascalia, alla traccia audio e all’analisi dei fotogrammi e considera “la popolarità” (il trend) complessiva del video.
- Informazioni sulla persona che ha pubblicato: Instagram tiene in considerazione alcuni segnali di popolarità come il numero di follower o il livello di coinvolgimento (engagement) .
Ok tutto fantastico, ma vediamo quali possono essere dei consigli utili e concreti, (magari sfatiamo anche i falsi miti) per ottimizzare la creazione e pubblicazione dei nostri contenuti. In primis Instagram stesso ha suggerito che pubblicare più contenuti troppo spesso (3 tipo in una volta) non porta nessun benificio, anzi, spesso infastidisce i follower e questo l’algoritmo lo sa, quindi tende a non agevolare questi account.
Ecco quindi qualche suggerimento:
#1 Crea contenuti originali
Il CEO di Instagram Adam Mosseri afferma che la piattaforma valorizza i contenuti originali rispetto ai contenuti ripubblicati o ricondivisi, quindi bisogna essere più creativi possibile, quando pensiamo al nostro piano editoriale.
L’autenticità è fondamentale. Concentriamoci su contenuti che riflettano la vera personalità o l’identità del brand. Evitiamo l’uso eccessivo di filtri e ritocchi, poiché i consumatori cercano autenticità e connessione genuina. Non servono video super perfetti o foto patinate, ma più reali possibili, ovviamente senza rinunciare alla qualità.
#2 Incoraggia l’engagement
Le visualizzazioni sono fantastiche, ma i Mi piace, i commenti, le condivisioni e i salvataggi contano di più. Prendiamo in considerazione l’idea di incoraggiare i nostro pubblico a interagire con i contenuti ponendo delle domande o creando condivisione. La CTA è fonamentale, che sia alla fine di un video o in caption.
#3 Rispondere a commenti o DM
Banale, ma in realtà è davvero importante, più interagiamo con il nostro pubblico, più è probabile che gli utenti lo facciano.
Essere reattivi nella sezione dei commenti e nei DM crea fiducia con i follower e aiuta a ricordare loro che ci sono persone reali dall’altra parte dei loro schermi.
#4 Contenuti Educativi ed Ispirazionali:
Offrire valore ai nostri follower attraverso contenuti educativi e ispirazionali è fondamentale. Gli utenti oggi amano guardare tutorial, guide passo-passo o pensieri motivazionali. Questi contenuti sono spesso condivisi e possono aiutarci a costruire un’audience fedele.
#5 Utilizza gli Hashtag in Modo Strategico:
Gli hashtag aiutano le persone a scoprire i nostri contenuti. Ovviamente è importare fare una ricerca accurata sugli hashtag popolari e rilevanti nel nostro settore. Tuttavia, non esagerare: utilizziamo solo quelli pertinenti per evitare di attirare spam.
#6 Taggare la posizione
Proprio come gli hashtag, i tag di posizione sono un modo gratuito per fornire a Instagram informazioni vitali sui nostri post. L’algoritmo condividerà i nostri contenuti con altre persone nella nostra zona, supponendo che la foto o il video siano rilevanti per loro. Inoltre, gli utenti che cercano contenuti pubblicati in un’area specifica vedranno i post contrassegnati con quella posizione.
#7 Collaborazioni e Coinvolgimento:
Le collaborazioni con i creators o altri utenti possono ampliare la nostra copertura. Cerchiamo partner che siano autentici e allineati con i valori del nostro brand.
#8 Storie Interattive
Utilizziamo tutte le funzionalità interattive delle Storie, come sondaggi, domande e sfide, per coinvolgere il pubblico. Questo favorisce l’interazione e ci aiuta a conoscere meglio le preferenze dei nostri follower.
#9 Contenuti Effimeri ed Evergreen:
Troviamo sempre un equilibrio tra contenuti che scompaiono rapidamente (come le Storie) e contenuti evergreen (che rimangono rilevanti nel tempo). Questo ci consente di coinvolgere sia gli utenti che vogliono immediata interazione che quelli interessati a contenuti più duraturi. Come sempre non dimentiamo di sfruttare il Funnel.
#10 Ottimizza per l’Algoritmo: pubblicazione e formato
Come abbiamo visto, l’algoritmo di Instagram considera l’interazione degli utenti con i nostri contenuti. Pubblichiamo quando la nostra audience è più attiva ed inoltre usiamo i diversi formati (immagini, video, testo) per mantenere l’interesse diversificato.
#11 Lunga Descrizione e Call-to-Action:
Utilizzare le lunghe descrizioni per raccontare una storia coinvolgente o condividere dettagli aggiuntivi è davvero importante. Includiamo sempre una call-to-action chiara, che può essere un invito a commentare, condividere o visitare il nostro sito web.
#12 Monitora le Metriche e Adatta la Strategia:
Utilizzare gli strumenti di analisi di Instagram, Insight, per monitorare le prestazioni dei tuoi contenuti, è fondamentale.
Questo ci permette di capire ciò che funziona meglio e di adattare la nostra strategia di conseguenza. Cerchiamo di essere sempre disposti a sperimentare e apportare modifiche in base ai risultati ottenuti.
Conoscere l’algortimo ci aiuta a migliorare i nostri contenuti: creare un piano editoriale nel 2023 è sempre più complesso, ma non bisogna mai dimenticare di definire gli obiettivi. Che si tratti di un carosello, di un Reel, è fondamentale per ogni contenuto definire il reale obiettivo per l’azienda: a cosa serve questo post? quale pubblico sto cercando di attirare? cosa voglio ottenere?
Le tendenze sono importanti, ma non bisogna mai tralasciare mission, valori e target dell’azienda.